Svuotare completamente la vescica

4 Aprile 2023
INCONTINENZA URINARIA

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La ritenzione urinaria è l’incapacità di urinare o di svuotare completamente la vescica. Può essere considerata l’opposto dell’incontinenza, poiché in questo caso il problema è rappresentato dallo svuotamento incompleto della vescica o da problemi di svuotamento in generale.Il mancato svuotamento della vescica può avere diverse cause, che devono essere individuate con chiarezza da un urologo. Generalmente, la condizione clinica può essere suddivisa in due diverse casistiche: la ritenzione urinaria acuta o la ritenzione urinaria cronica¹. In taluni casi si tratta di un problema postumo ad un intervento chirurgico e può richiedere un lungo periodo di trattamenti².Acuta o cronica, la ritenzione urinaria si manifesta con l’impossibilità di eliminare l’urina, nonostante lo stimolo minzionale sia presente e aumenti di intensità.La sensazione di non aver vuotato completamente la vescica è causata dalla presenza di una quantità residua di urine.Dal punto di vista emotivo, la ritenzione vescicale può causare disagio, difficoltà sociali e finanche nei casi più gravi depressione, ma chi soffre di ritenzione non deve lasciarsi andare allo sconforto, poiché si tratta di una condizione trattabile, per questo è importante affidarsi ad uno specialista.

Ritenzione urinaria: rimedi naturali

I rimedi per questo disturbo variano in base alla gravità del problema: esistono trattamenti chirurgici, farmacologici o di altra natura. Accanto alla valutazione da parte dello specialista, esistono alcuni rimedi naturali che possono essere d’aiuto quando la vescica non si svuota completamente.

Tra i rimedi fitoterapici troviamo: uva ursina, serenoa e ananas piante con un’azione equilibrante e antibatterica sulle vie urinarie.
Tra i rimedi omeopatici: Chimaphila Umbellata, in caso di ipertrofia prostatica e in tutti i casi in cui la minzione risulta dolorosa e si avverte un senso di bruciore o Pareira Brava, in caso di blocco dovuto a calcolosi. Anche i rimedi omeopatici Thuya, Mercurius corrosivus o Serum anticolibacillaire sono impiegati per la ritenzione urinaria.
Tra i rimedi casalinghi: non trattenere l’urina per lunghi periodi, cercare di svuotare sempre la vescica, curare sempre l’igiene intima, evitare la stipsi e riequilibrare la flora intestinale con l’assunzione di probiotici. Si consiglia inoltre di effettuare durante il giorno degli esercizi semplici di contrazione o esercizi di Kegel, per rinforzare i muscoli del pavimento pelvico.

La neuromodulazione sacrale per il trattamento della ritenzione urinaria

La ritenzione urinaria è una condizione trattabile e, tra gli approcci più innovativi per eliminare la ritenzione urinaria, esiste anche la possibilità di ricorrere alla neuromodulazione sacrale, un trattamento che agisce sui nervi del pavimento pelvico e della vescica per ripristinarne le funzionalità. Questa soluzione è molto frequente per quei pazienti con problemi di controllo neurologico dell’apparato urinario⁴.Alcuni studi scientifici dimostrano che l’85% delle persone che trattano il disturbo con questa terapia ottengono un beneficio nel primo anno.⁵Inoltre, più del 250.000 dei pazienti afferma di aver tratto beneficio da terapia per il controllo vescicale mininvasiva e approvata dalla FDA (Food and Drug Administration).Si può applicare la stimolazione neurosacrale anche sui soggetti anziani, poiché è stato dimostrato che non comporta rischi legati all’età⁶.

Fonti

Urinary Retention. Emerg Med Clin North Am. 2019 Nov;37(4):649-660;
1. Billet M, Windsor TA.

Systematic review of interventions for the prevention and treatment of postoperative urinary retention. BJS Open. 2018 Nov 19;3(1):11-23;
2. Jackson J, Davies P, Leggett N, Nugawela MD, Scott LJ, Leach V, Richards A, Blacker A, Abrams P, Sharma J, Donovan J, Whiting P.

Psychogenic urinary retention. Gen Hosp Psychiatry. 2006 May-Jun;28(3):259-61;
3. Bilanakis N.

Sacral neuromodulation for the treatment of overactive bladder: systematic review and future prospects. Expert Rev Med Devices. 2022 Feb;19(2):161-187.
4. Tilborghs S, De Wachter S.

Results of a Prospective, Multicenter study evaluating quality of life, safety, and efficacy of sacral neuromodulation at twelve months in subjects with symptoms of overactive bladder. Neurourol Urodyn. 2014;
5. Noblett K, Siegel S, Mangel J, et al.

Sacral neuromodulation for symptomatic chronic urinary retention in females: do age and comorbidities make a difference? Int Urogynecol J. 2021 Oct;32 (10): 2703-2715.
6. High RA, Winkelman W, Panza J, Sanderson DJ, Yuen H, Halder GE, Shaver C, Bird ET, Rogers RG, Danford JM.

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