La nostra alimentazione è la nostra prima medicina. Le proprietà degli alimenti sono tante da averne richiesto una ricerca specifica, attraverso la nutraceutica e la scienza dell’alimentazione, che si collocano tra la nutrizione, la biochimica e la farmaceutica.
Cibi salutari come terapia di supporto naturale
Gli alimenti salutari però possono essere utilizzati come terapia nutrizionale di supporto naturale, infatti:
- sono in grado di abbassare la glicemia;
- riducono la ritenzione idrica e la pressione;
- abbassano il colesterolo;
- rendono più o meno fluido il sangue.
Tuttavia, alcuni di questi cibi sani non andrebbero mischiati tra loro. È noto che la corretta nutrizione, insieme ad uno stile di vita adeguato, gioca un ruolo nella prevenzione e nel trattamento della maggior parte delle malattie reumatologiche e dei disturbi gastrointestinali.
Inoltre, il sostegno nutrizionale è un momento terapeutico molto importante nella gestione delle patologie croniche autoimmuni o degenerative.
Gli effetti di una cattiva alimentazione sulla salute
Le diete non equilibrate aumentano il rischio di:
- disturbi cardio-vascolari;
- disturbi metabolici;
- diverse forme di cancro.
Negli ultimi anni abbiamo visto che le abitudini alimentari possano favorire la comparsa, la progressione e l’evoluzione di molte patologie reumatiche. Queste patologie croniche hanno un’origine multifattoriale, dovuta all’interazione tra fattori genetici, immunitari, microbiologici e ambientali e richiedono un adeguato trattamento. Allo stesso tempo mangiare cibi sani, ridurre il consumo di alcol, abolire il fumo e fare un’attività fisica costante, possono accelerare la guarigione e migliorare il benessere psicofisico, prevenendo o riducendo il rischio di ricadute.
I cibi salutari quindi possono essere considerati una vera e propria terapia. Scopriamo quali cibi della primavera possono essere dannosi o benefici per chi soffre di incontinenza.
Cibi da evitare per vescica iperattiva
Gli alimenti diuretici hanno la capacità di inibire l’ormone antidiuretico (ADH) impedendo che l’acqua nelle urine che non è ancora stata escreta venga riassorbita nell’organismo accumulandosi nella vescica. La conseguenza è la minzione frequente. In caso di incontinenza, l’effetto è particolarmente spiacevole.
L’alcol e gli alimenti acidi – che includono molti succhi di frutta – sono ritenuti colpevoli di avere un effetto notevolmente diuretico.
Inoltre, i succhi di frutta industriali ricchi di zucchero possono anche causare fermentazione nell’intestino, creando gonfiori. Alcuni succhi in particolare, come quello di mela, sono sconsigliati per chi soffre di incontinenza.
Quindi i cibi da evitare per chi ha una vescica iperattiva sono:
- Alcool
- Zucchero e dolcificanti
- Frutta acida come gli agrumi (limoni, arance, pompelmo o ananas)
- Spezie piccanti come peperoncino, curry, pepe, zenzero o wasabi
- Bevande energetiche
- Aceto
- Bevande gassate
Cibi primaverili da evitare o assumere con moderazione
- frutta acida come gli agrumi (limoni, arance, pompelmo o ananas);
- succhi di frutta industriali ricchi di zucchero possono anche causare fermentazione nell’intestino, creando gonfiori. Alcuni succhi in particolare, come quello di mela, sono sconsigliati per chi soffre di incontinenza;
- Verdure diuretiche come finocchio, pomodori, sedano, asparagi, barba di frate
- Alimenti ricchi di potassio come asparagi, banane o patate
Cibi sani primaverili per gestire l’incontinenza urinaria
Alcuni cibi sani primaverili possono invece aiutare a gestire i sintomi dell’incontinenza urinaria:
- la zucca è ricca di beta-carotene antiossidante, vitamina E ed oligoelementi che possono avere un effetto anti-infiammatorio e calmante sull’incontinenza;
- i ribes e i mirtilli rossi contengono le proantocianidine, utili a ridurre l’infiammazione della parete della vescica;
- lamponi, mirtilli e more rafforzano i reni e aiutano a mantenere la vescica sana;
- gli alimenti che contengono zinco sono benefici per la vescica;
- le amarene sono utilizzate per trattare infezioni del tratto urinario, calcoli renali, calcoli nelle vie urinarie e minzione dolorosa;
- la supplementazione con fermenti o l’assunzione di cibi fermentati come lo yogurt, i crauti, la kombucha, il kefir o il tofu può essere d’aiuto;
In generale, una dieta ricca di fibre migliora anche il transito intestinale e diminuisce il peso esercitato dalle feci e dai gas intestinali sulla vescica. Inoltre, anche gli alimenti ad azione antinfiammatoria sono molto utili per chi soffre di incontinenza urinaria, come ad esempio gli spinaci, la rucola, la bietola e il tarassaco.
Incontinenza urinaria: rimedi naturali e consigli
Tra i consigli e rimedi naturali per l’incontinenza urinaria per tutte le stagioni, si riportano:
- diminuire il sale;
- evitare i cibi ricchi di grassi saturi;
- bere tanta acqua – è una credenza sbagliata quella che aumenti lo stimolo ad urinare.
Infine, una review recentemente pubblicata ha evidenziato l’azione antinfiammatoria e immunomodulante di 24 nutrienti e fitonutrienti ovvero: acetil-L-carnitina, polisaccaridi dell’aloe vera, betaglucani, mirtillo nero, olio di semi neri, coenzima Q10, curcuma, incenso, aglio, zenzero, crusca di riso idrolizzata, isoflavoni, acido lipoico, vischio, N-acetilcisteina, acidi grassi omega-3, resveratrolo, selenio, fungo shiitake e suoi derivati, vitamina B12, vitamina C, Vitamina D, vitamina E (d-alfa e gamma-tocoferolo) e zinco.
Tutti questi nutraceutici dovrebbero essere assunti con regolarità dalle persone con incontinenza.
